Torta alle mandorle e nocciole senza glutine
La torta di oggi è davvero una di quelle ricette furbe, che quando le scopri non le lasci più. Un dolce da colazione completamente grain free goloso e sostanzioso, per cui vi basteranno solo quattro ingredienti: nocciole, mandorle, uova e zucchero. Sembra impossibile che una torta così semplice sia anche tanto buona, ma vi assicuro che se la proverete non potrete non amarla. Io ho già in mente una versione da fine pasto, con una guarnizione di panna montata appena zuccherata e frutta fresca che la renderebbe un dessert perfetto per ogni occasione. Intanto però cominciamo dalla ricetta base 😉
Mi piacerebbe tanto dirvi che questa torta è tutta farina del mio sacco, ma in realtà l’ho copiata pari pari dalla suocera che me l’ha preparata una domenica a pranzo e che ha anche gentilmente fornito la ricetta. Le mie uniche modifiche sono state diminuire leggermente la quantità di zucchero e usare una teglia di diametro 20 anzichè 23: la prima perchè non amo i dolci ‘troppo dolci’, la seconda perchè mi piacciono le torte che restano un po’ umide al centro (tipo la carrot cake per intendersi). Se voi preferite una torta più asciutta e più dolce usate lo stampo più grande e aumentate lo zucchero a 250 gr.Nigella’s chocolate muffins
Eccomi con la prima ricetta del 2019… decisamente in ritardo direi, dato che Gennaio se n’è andato senza lasciare traccia qui sul blog. Purtroppo non ho sempre il tempo e la pazienza per fotografare il cibo come si deve, ma ovviamente di cucinare e di sperimentare non smetto mai e quindi le idee per i prossimi post sono tante e si spera saranno anche sufficientemente fotogeniche per vedere la luce qui in rete!
Intanto iniziamo con il tipo di ricetta che più di tutte mi rappresenta: facile, golosa e tipicamente da colazione! Nigella è una garanzia quando si tratta di ricette goduriose e questi muffin sono esattamente nel suo stile pur senza risultare pesanti, perchè sono preparati senza burro, ma con olio di semi – o, nel mio caso, di riso. Altra modifica che mi sono permessa di apportare all’originale è stata la sostituzione di parte della farina con la fecola di patate per alleggerire la consistenza dell’impasto, e come tocco finale ho aggiunto un cuore di crema di nocciole 100%, per smorzare un po’ la dolcezza del cioccolato e ottenere un gusto più intenso e meno stucchevole.
Forse non sarà un modo originalissimo di cominciare il 2019, ma di sicuro una ricetta così non poteva mancare in un ricettario da colazione degno di questo nome: è uno di quei classici che accontenta sempre tutti, la coccola perfetta per queste mattinate fredde quando il bisogno di energie è tanto e la prova costume ancora lontana 😉Bavarese alle nocciole & pistacchio
La prima volta che ho preparato questa bavarese è stato in occasione dei festeggiamenti per l’arrivo del 2018 e dato che venne molto apprezzata ho deciso che sarà il dolce del cenone anche quest’anno. Che amo particolarmente le paste di frutta secca ormai lo sapete, i miei due secchiellini preziosi mi hanno accompagnato tutto l’anno nella preparazione di gelati, biscotti e torte e stavolta sono protagonisti di un dessert cremoso, di quelli adatti alle grandi occasioni. Se avete a disposizione una pasta di nocciole e di pistacchio al 100%, senza zuccheri aggiunti, vi consiglio di usare il cioccolato bianco abbinato a quello al latte. Se invece avete delle paste di frutta secca già zuccherate potete usare il cioccolato fondente al posto di quello al latte in modo da mantenere sotto controllo il livello di dolcezza, che non deve essere eccessivo. In questo modo otterrete una torta dolce, ma non stucchevole, e non vi stancherete di mangiarla, tanto da aver voglia di concedervi una fetta in più perfino dopo le mille portate del cenone di capodanno 😉
La ricetta del biscotto al cacao è di Montersino, quella delle bavaresi invece è tratta dal Cucchiaio d’argento. I passaggi sono forse un po’ laboriosi ma tutto sommato semplici, perchè come in ogni torta moderna basterà seguire alla lettera dosi e temperature per ottenere il risultato desiderato. In questo tipo di preparazioni non occorre avere occhio, nè adattarsi alle esigenze dell’impasto come accade con i lievitati: qui si tratta di precisione matematica e di seguire la ricetta fedelmente. Inoltre, la bavarese si può preparare con largo anticipo (si conserva in congelatore per una settimana!) e questo la rende una scelta molto comoda per chiudere i pranzi e le cene festive quando le portate da preparare sono molte e magari ci si vuole avvantaggiare con il lavoro.Naked cake ai fichi secchi, noci e rosmarino
Se siete ancora in cerca di idee su come concludere il pranzo di Natale la naked cake di oggi potrebbe essere quello che fa per voi: un dolce facile da preparare ma molto d’effetto, perchè anche se sostanzialmente si tratta di un semplice pan di spagna farcito l’uso del rosmarino, dei fichi secchi e delle noci lo rende particolare nel gusto e anche carino da presentare.
E’ nata perchè avrei dovuto portare il dessert ad una cena, e volevo qualcosa che fosse ricco ma non stucchevole, godurioso ma non pesante. Avevo preparato dei biscotti qualche giorno prima utilizzando il trittico fichi-noci-rosmarino ed erano stati molto apprezzati, perciò da lì ho preso l’ispirazione per la scelta degli ingredienti. Ho iniziato preparando tre dischi di pan di spagna alle noci, con pezzetti di fichi secchi all’interno e quache aghetto di rosmarino qua e là, e poi ho farcito con quella che io chiamo è la crema-Camillone: mascarpone, panna e zucchero a velo. Una spennellata di rum sul disco di pasta centrale a completare il quadro ed ecco fatta questa naked cake profumata, ricca, forse solo vagamente natalizia ma decisamente adatta ai giorni di festa che ci aspettano 🙂