Tagliolini agli asparagi, pesce spada affumicato e pinoli
Il primo piatto di oggi nasce un po’ per caso: giravo tra gli scaffali del supermercato con l’intento di comprare l’occorrente per un risottino agli asparagi, gli asparagi erano già nel carrello quando mi è saltata all’occhio una confezione di tagliolini all’uovo freschi e ho cambiato programma: mi sono ricordata di una bustina di pinoli che stazionava in dispensa da un po’ e di questa vecchia ricetta in cui avevo abbinato pinoli, spada e asparagi.
Il risultato è stato talmente apprezzato che ho deciso di postare la ricetta qui (e il video su you tube) in tempo utile per proporvelo come primo piatto per la tavola di Pasqua: goloso, di stagione e dal gusto un po’ diverso dal solito.
Per ottenere un sapore intenso di asparago ho fatto bollire i gambi nell’acqua in cui ho cotto i tagliolini, preparando una sorta di brodo vegetale. Il pesce e le punte tenere degli asparagi vanno messi solo in ultimo, appena prima di saltare la pasta nel sugo, in modo che la verdura resti un po’ croccante e lo spada non si cuocia troppo. Mantecate bene con un po’ di olio evo e acqua di cottura e avrete una pasta ricca, dal gusto avvolgente e super cremosa.
Tartellette al pistacchio
Sebbene io sia una grande amante di torte da forno, crostate o semplici ciambelloni, devo ammettere che la pasticceria mignon ha un fascino tutto particolare, e quel tocco di eleganza in più che la rende perfetta quando si vuole chiudere un pranzo importante o concedersi una colazione extra-lusso.
Le tartellette di oggi sono composte da una semplice frolla sablè e una sorta di mousseline al pistacchio – dico una sorta perché la mousseline è a base di crema pasticcera e burro, qui invece si parte da un mix di tuorlo, latte e zucchero senza farina, quindi non da una crema pasticcera vera e propria, ma insomma, il concetto è quello: una farcitura burrosa, ricca e avvolgente.
Per preparare le tartellette vi servirà una pasta di pistacchio pura al 100% : non una crema spalmabile quindi, ma solo pistacchi ridotti in crema. Ormai si trovano facilmente nei supermercati più forniti oppure on line prodotti preparati senza ingredienti aggiunti, che garantiscono tutto il gusto della frutta secca.
Biscotti alle castagne (vegani e senza glutine)
I biscotti thumbprint sono tra i miei preferiti quando voglio infornare qualcosa all’ultimo momento: basta impastare gli ingredienti, formare le palline e poi creare con le dita l’incavo da farcire di confettura o crema.
Quelli di oggi hanno un sapore molto particolare dato dalla farina di castagne, e sono privi di glutine e di derivati animali; dei dolcetti davvero sani e leggeri, ideali per la colazione ma anche come spezza fame da portarsi in ufficio o a scuola.Se vi piace l’idea del biscottino con l’impronta vi ricordo anche le gemme vegane e i thumbprint alle pere & cioccolato.
Torta al cioccolato di Yotam Ottolenghi
Avete presente quando con una torta è amore a prima vista? Appena ho adocchiato questa torta sul blog Dolci Gusti ho deciso che avrei dovuto rifarla assolutamente! Pazienza se contiene una quantità indecorosa di burro e cioccolato, pazienza se lo strappo alla regola stavolta è proprio bello grosso… una torta che richiede solo una ciotola e una frusta a mano come attrezzatura, che è firmata Ottolenghi e che sul web si è fatta la fama di perfect chocolate cake a casa mia va provata prima di subito!
Inoltre mi incuriosiva molto il procedimento: burro, cioccolato, zucchero, uova, caffè e acqua vengono sciolti a bagnomaria, e poi vengono aggiunte le polveri. Questo regala alla torta una consistenza particolarissima, che ricorda un po’ una sacher. A completare una glassa facile facile, e, se proprio volete la perfezione, un ciuffetto di panna fresca servito a parte – o magari, perché no, una pallina di gelato.
Vi lascio la ricetta, davvero particolare e dal risultato perfetto, e vi ricordo che qui sul blog trovate un altro capolavoro firmato Ottolenghi: la babka al cioccolato e nocciole.