• torta di carote noci sciroppo acero e semi di papavero
    cake,  colazione,  frutta secca,  highlights,  integrale,  senza burro,  torte

    Torta di carote e noci con farina di farro e sciroppo d’acero

    Solitamente quando arrivo al weekend ho sempre mille progetti da realizzare in cucina: preparare una torta da portare a qualche cena/compleanno, infornare qualcosa che faccia onore alle festività del periodo – che siano pandori, frittelle di carnevale o altri dolci legati a ricorrenze precise – provare la Re-cake del mese o semplicemente spuntare una casella della mia to do list, che tra le ricette salvate in preferiti e quelle prese da libri o riviste è praticamente infinita.
    Ecco, sabato scorso non è andata così: ho guardato il cielo grigio fuori dalla finestra e ho deciso che avrei approfittato della pioggia per starmene in casa e realizzare una torta da colazione studiata su misura per me, con tutti i miei ingredienti preferiti. Una torta golosa ma sana, con ingredienti ‘moderni’ ma tutto il calore dei sapori di una volta.
    Prima di tutto l’occhio mi è caduto su un sacchetto di farina di farro della Garfagnana acquistato quest’estate e ormai prossimo alla scadenza: chiaramente sarebbe stato un sacrilegio lasciare che si rovinasse, e oltretutto una farina rustica come quella sarebbe stata la base perfetta per iniziare a costruire la mia torta ideale. Subito dopo ho deciso che le co-protagoniste sarebbero state carote e noci, e che per dolcificare avrei utilizzato sia uno zucchero integrale che lo sciroppo d’acero, entrambi molto aromatici, non eccessivamente dolci e perfetti in abbinamento con la frutta secca. Come parte grassa niente burro ma olio di riso, delicato e dal gusto leggero. Infine qualche cucchiaio di rum per profumare e una spolverata di semi di papavero, che sono ricchi di calcio e vitamina E e pare abbiano anche proprietà calmanti e anti stress. 
    Una volta pianificato il tutto ho scritto la ricetta, fatto un salto al supermercato a prendere gli ingredienti mancanti e nel pomeriggio ho preparato quella che è la torta perfetta per me: bella alta, molto umida all’interno, ricca di profumi e sapori e bella sostanziosa ma senza essere pesante. Così questa settimana ne sto mangiando una fetta dopo l’altra, colazione dopo colazione. E posso assicurarvi che se cucinare per gli altri è meraviglioso, ogni tanto coccolarsi con una torta cucita su misura sui propri gusti ha decisamente il suo perché!

  • torta persiana all'acqua di rose
    cake,  dal mondo,  dessert,  frutta secca,  highlights,  senza burro,  torte

    Torta persiana all’acqua di rose, pistacchi e mandorle – Re-cake #14

    I mesi si rincorrono, volano veloci e se solo pochi giorni fa sono riuscita a pubblicare la Re-cake di aprile, oggi  – appena in tempo! – vi propongo quella di maggio.
    La torta del mese ha origini persiane ed è un concentrato di colori e di profumi: l’impasto è preparato con semolino, farina di mandorle, pistacchi e yogurt, e profumato da zafferano, cardamomo e acqua di rose.

  • Torta alle mele con yogurt e farina di ceci
    mele,  senza burro,  torte

    Torta alle mele con yogurt e farina di ceci

    Quando si parla di torta di mele, per me si parla della torta per eccellenza: quella che pur non avendo creme è sempre fondente e umida all’interno, in cui la frutta si scioglie e regala una morbidezza e una dolcezza che poche altre torte da colazione hanno. Posso resistere a nuvole di panna montata, alle tavolette di cioccolato che se ne stanno in agguato in dispensa, a qualsiasi dessert di alta pasticceria… ma se preparo la torta di mele non ce n’è, tempo un paio di giorni al massimo e rimangono solo le briciole! Lei sta lì, sul bancone della cucina, ed è proprio una di quelle torte che ti farebbe sempre compagnia… non solo la mattina, ma anche come merenda di metà pomeriggio accompagnata a una tisana o un thé, o come spuntino serale da mangiare sul divano, davanti alla tv, con un bicchiere di latte freddo, poco prima di andare a dormire. Se la torta di mele classica che veniva preparata in casa dei miei quando ero piccola prevedeva un bel po’ di burro tra gli ingredienti, con il tempo ho imparato che se ne può benissimo fare a meno, nel senso che mentre in altri dolci la presenza del burro è per me imprescindibile (o comunque si può evitare, ma a costo di rinunciare ad una buona parte di golosità) nella torta di mele si può tranquillamente utilizzare l’olio senza perdere niente in fatto di gusto e consistenza. Per dare un tocco di originalità a un classico che più classico non si può, ho scelto solo di ‘tagliare’ la farina 00 con della farina di ceci: i biscottini al cocco e farina di ceci preparati tempo fa erano stati una bellissima scoperta, e mi ero sempre ripromessa di utilizzare di nuovo questa farina in qualche altro dolcetto… quindi ecco qui la mia torta di mele, che grazie alla farina di ceci ha un retrogusto molto molto particolare, che si sente soprattutto al centro, dove la torta rimane più umida e profumata. Riguardo allo yogurt, io ho usato yogurt di soia perché ultimamente sto cercando di diminuire l’uso dei latticini il più possibile a causa di una lieve intolleranza, ma niente vieta di utilizzare uno yogurt classico, purché sia intero e dolce. 

  • Muffin ricotta e cioccolato
    cioccolato,  colazione,  torte

    I miei muffins alla ricotta e cioccolato

    In cucina è bello sperimentare, provare nuovi gusti, nuovi abbinamenti.
    Però, diciamocelo, servono anche delle certezze, delle ricette da tenere come punti fermi, di quelle a cui tornare sempre come a un porto sicuro.
    Se apro il mio primissimo ricettario e vado alla sezione dei dolci ci sono tre ricette sul podio… le prime trascritte, le prime di cui sono stata soddisfatta al 100% e che ho voluto conservare con orgoglio – anzi sarebbe meglio dire abbiamo, visto che eravamo in due ad infornare in quel periodo, sempre di venerdì sera e spesso fino a notte fonda!

    Alla prima pagina ci sono i biscotti di frolla, in tutte le loro varianti. Alla seconda c’è ovviamente Sua Maestà il Camillone. E poi ci sono loro. Semplici, morbidi, senza pretese. Muffins con gocce di cioccolato. E se vi va anche con un cuore morbido di crema alle nocciole. Si fanno praticamente da soli, restano soffici e morbidi per giorni e saranno il buongiorno ideale per queste prime mattine di autunno, un buon incentivo per alzarsi dal letto anche quando inizia a far freschino e si fa fatica ad abbandonare il calduccio che c’è sotto le coperte.

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