Nigella’s chocolate muffins
Eccomi con la prima ricetta del 2019… decisamente in ritardo direi, dato che Gennaio se n’è andato senza lasciare traccia qui sul blog. Purtroppo non ho sempre il tempo e la pazienza per fotografare il cibo come si deve, ma ovviamente di cucinare e di sperimentare non smetto mai e quindi le idee per i prossimi post sono tante e si spera saranno anche sufficientemente fotogeniche per vedere la luce qui in rete!
Intanto iniziamo con il tipo di ricetta che più di tutte mi rappresenta: facile, golosa e tipicamente da colazione! Nigella è una garanzia quando si tratta di ricette goduriose e questi muffin sono esattamente nel suo stile pur senza risultare pesanti, perchè sono preparati senza burro, ma con olio di semi – o, nel mio caso, di riso. Altra modifica che mi sono permessa di apportare all’originale è stata la sostituzione di parte della farina con la fecola di patate per alleggerire la consistenza dell’impasto, e come tocco finale ho aggiunto un cuore di crema di nocciole 100%, per smorzare un po’ la dolcezza del cioccolato e ottenere un gusto più intenso e meno stucchevole.
Forse non sarà un modo originalissimo di cominciare il 2019, ma di sicuro una ricetta così non poteva mancare in un ricettario da colazione degno di questo nome: è uno di quei classici che accontenta sempre tutti, la coccola perfetta per queste mattinate fredde quando il bisogno di energie è tanto e la prova costume ancora lontana 😉Torta pere & cioccolato vegana, senza glutine e senza zucchero
Preparare questa torta è stato davvero semplicissimo: pochi minuti, poche ciotole da sporcare, e via in forno. Certamente molto più difficile è mettere a punto la ricetta di un dolce senza ingredienti di origine animale, senza zucchero e senza glutine: e qui devo dire che il merito non è mio, ma di Francesca di Beauty Food Blog che è riuscita a trovare il bilanciamento perfetto per sfornare una torta umida, compatta al taglio ma che si scioglie in bocca al primo morso – pur essendo vegana, gluten free e senza zucchero.
Io ho ripreso la sua ricetta semplificandola un po’ e adottando alcune delle sostituzioni da lei proposte perchè non sono riuscita a reperire tutti gli ingredienti indicati nella versione originale; inoltre ho servito la torta senza salse di accompagnamento perchè l’ho mangiata come dolcino da colazione e vi assicuro che per quel ruolo via già benissimo così. Se però volete sperimetare la ricetta originale, ottima anche come dessert da fine pasto, la trovate qui, in tutto il suo splendore 🙂
Grazie mille a Fran quindi, che i dolci sani e leggeri ma tanto golosi sono sempre molto graditi! 😉Cake tirolese alle nocciole & cioccolato
Il cake di oggi è un dolce davvero semplice, ideale per la colazione, soprattutto in questi giorni in cui l’aria si è fatta finalmente più fresca, si resterebbe volentieri un po’ più a lungo sotto le coperte e c’è bisogno di una bella dose di energia per tirarsi fuori dal letto. Nocciole e cioccolato sono un’accoppiata intramontabile, io non ho fatto altro che unirla alla ricetta tradizionale del mio plumcake senza burro – che sostituisco come al solito con il mio amato olio di riso. Le uova e lo yogurt (per me di soia, ma potete utilizzare anche un normale yogurt bianco intero) rendono la torta soffice, mentre le nocciole le danno una bella nota rustica: sta a voi decidere quanto finemente tritarle per determinare la grana dell’impasto, io le ho lasciate volutamente un po’ grossolane ma niente vieta di ridurle in farina (o di sostituirle con una farina di nocciole già pronta) se preferite un dolce più delicato, dalla trama più fine. Infine ho aggiunto all’impasto un po’ di pasta di nocciole; io ne ho sempre una bella scorta a disposizione perchè la utilizzo d’estate per fare il gelato e durante il resto dell’anno per le bavaresi, ma se non volete prendere il secchiello grande che si trova on line nei negozi di semilavorati per pasticceria potete tranquillamente trovarla in barattolini piccoli al supermercato, vicino alle creme spalmabili più famose – l’importante è che cerchiate una pasta (o crema) 100% nocciole, biologica e senza zuccheri o altri ingredienti aggiunti. Ultimamente sto usando tantissimo questo tipo di prodotti (pasta di nocciole, mandorle, pistacchi) nelle preparazioni dolci ma anche in tante ricette salate, visto che mi permettono di rendere i piatti golosi, cremosi e ben legati senza dover ricorrere a grassi animali e utilizzando invece quelli ‘buoni’ della frutta secca.
Ho assemblato questa ricetta ricordandomi quando, da piccola, mia mamma comprava un dolce che si chiamava appunto ‘tirolese’, che profumava tantissimo di nocciole e cioccolato. Non so se si tratti davvero di una ricetta tradizionale, nè se questo dolce in commercio si trovi ancora, ma io ho avevo voglia di quei profumi, di quella grana un po’ grossolana, di una torta che fosse rustica ma tanto golosa… e alla fine è proprio quello che ho sfornato 😉New York cheese cake al cioccolato bianco & fragole
La cheese cake per me è un classico della primavera: primo, perchè con le fragole fresche l’abbinamento è tanto scontato quanto perfetto; secondo, perchè è il dolce ideale da portare a pic nic e scampagnate, in grado di sopportare qualche ora fuori dal frigo senza squagliarsi ma al tempo stesso molto più cremoso e invitante di una semplice crostata o torta da forno.
La mia ricetta storica, che uso da anni e che colpevolmente manca da queste pagine (devo rimediare!) è ottima in quanto a sapore ma ha sempre avuto un aspetto poco invitante: bassina, pallida, con uno strato di crema al formaggio alto appena due o tre centimentri.
Per moltissimo tempo ho cercato la ricetta giusta per una cheese cake che rimanesse bella alta, senza sgonfiarsi dopo la cottura, con un impasto che si presentasse leggero e soffice, insomma una new york cheese cake degna di questo nome. Ci sono voluti davvero molti tentativi prima di ritenermi soddisfatta, ma dopo torte che durante la cottura sembravano favolose e poi si ‘sedevano’ miseramente appena sfornate, altre rimaste troppo asciutte e pesanti al palato, altre ancora con basi improbabili che si sbriciolavano all’affondare del coltello rendendo la fetta impresentabile, mi sono imbattuta nella ricetta di Tania: semplice da preparare e perfetta nel risultato!