Namelaka al cioccolato bianco
Il dessert di oggi è una crema di origine giapponese, che spopola sul web ed è diventata una delle preparazioni più gettonate nella pasticceria moderna. Namelaka in lingua nipponica potrebbe tradursi come ‘crema cremosa’ e il risultato di questa ricetta è decisamente all’altezza del nome.
Da quando l’ho scoperta la preparo spesso, soprattutto in estate quando accendere il forno diventa altamente sconsigliabile, e comunque ogni volta che ho poco tempo da dedicare al dessert ma voglio servire lo stesso qualcosa di sfizioso a fine pasto. Bastano cinque minuti per preparare dei bicchierini come questi, potete prepararli la sera prima, dimenticarveli in frigo per una notte e poi servirli accompagnandoli con un po’ di frutta fresca di stagione.
Come se non bastasse, la namelaka può essere preparata con vari tipi di cioccolato e aromatizzata con gli ingredienti preferiti – dagli agrumi alle spezie, dal caffè alla frutta secca – ed utilizzata come farcitura per crostate, torte da forno o nella realizzazione di torte moderne e semifreddi… insomma, è probabile che la rivediate presto su questi schermi in altre vesti!
Rispetto alla ricetta originale io ho omesso glucosio, ma il risultato è ugualmente ottimo, sia a livello di sapore che di consistenza. Ho aggiunto invece un po’ di succo di limone per smorzare la dolcezza molto marcata del cioccolato bianco.
Porzioni |
6 persone
|
- 340 grammi cioccolato bianco di buona qualità
- 200 grammi latte
- 400 grammi panna fresca
- 5 grammi colla di pesce
- qb estratto di vaniglia
- 1 cucchiaio succo di limone
Ingredienti
|
|
- Mettete in ammollo la colla di pesce in abbondante acqua fredda e lasciatela ammorbidire per 10'.
- Fate fondere a bagnomaria o al microonde il cioccolato bianco.
- Scaldate il latte, senza farlo bollire, e scioglieteci dentro la gelatina ben strizzata.
- Mescolate il cioccolato bianco al latte con la gelatina, unite l'estratto di vaniglia, il succo di limone e infine la panna fresca.
- Passate la crema al mixer, versatela nei bicchierini monoporzione e lasciatela riposare in frigorifero per una notte intera.
- Servite la vostra namelaka accompagnata da frutti rossi, fragole o altra frutta fresca di stagione.
Se volete presentare in modo più carino la namelaka potete lasciarla rassodare in frigo in un unico contenitore e trascorso il tempo di riposo dressarla con la sac a poche nei bicchierini.
20 Comments
E il basilico
Tizi, è bellissima! Non l’ho mai preparata ma mi ha sempre incuriosito, credo che finalmente giovedì mi deciderò. Buona giornata
tizi
grazie mille cara! io te la stra consiglio, è velocissima, semplice e piace proprio a tutti… fammi sapere poi! un abbraccio grande e a presto 🙂
saltandoinpadella
E’ famosissima ma io non l’ho ancora mai sperimentata. Chissà che non sia venuto il momento buono. Se la si vuole usare per farcire una torta resiste al peso poi o fuoriesce?
tizi
onestamente in una torta a più strati non l’ho mai messa… a giudicare dalla consistenza dovrebbe reggere, ma non posso dartelo per certo. come farcitura per crostate invece l’ho provata e non dà problemi, a patto, ovviamente, di conservare il dolce in frigo 🙂
ipasticciditerry
Io non l’ho mai preparata. La vedo qua e là, sul web e mi ingolosisce molto. Ho solo paura risulti troppo dolce per il miei gusti. Proverò comunque a farla, prima o poi. Aspetto gli altri tuoi utilizzi allora. un bacio
tizi
eh sì, dolce è dolce. per questo l’abbino sempre a frutta fresca e aggiungo il succo di limone, per equilibrare un po’… oppure puoi provarla al fondente, o al caffè, se hai paura che per i tuoi gusti la versione al cioccolato bianco sia troppo stucchevole! buona serata terry e grazie della visita 🙂
speedy70
MI tufferei dentro, la adoro!!!!!!!
tizi
grazie mille 🙂
zia Consu
Non conoscevo questa preparazione e pensa che nel giro di pochi giorni l’ho sentita nominare almeno 3 volte..un caso?? di certo tu mi hai proprio convinta a provarla ^_^
tizi
grazie per la fiducia consu! io già immagino una tua versione di namelaka più sana e leggera, magari vegana 😉 un bacio e grazie per essere passata di qui!
ConUnPocoDiZucchero Elena
ecco un dolce che non ho mai provato e che mi incuriosisce tantissimo!!! potrei provarla in verisione natalizia con spezie e agrumi! sì, direi che mi hai dato la spintarella giusta! le tue foto parlano da sole!!!! <3
tizi
bella idea! una namelaka natalizia la vedrei bene anche come accompagnamento al pandoro… sai che quasi quasi ci faccio un pensierino anch’io? quant’è bello scambiarsi idee in cucina <3 un abbraccio cara! buona giornata!
Serena
Conosco questa crema mi è capitata di farla risulta vellutata e profumata se adeguatamente aromatizzata, bella la presentazione ma mi complimento anche per l’accortezza di avere suggerito i tempi di riposo che per questo tipo di dessert sono necessari per dargli la giusta consistenza, brava! Un abbraccio tesoro
tizi
grazie mille serena! un abbraccio, buona giornata :)*
Claudia Casadio
Di sicuro l’aspetto è molto godurioso 🙂 brava 😉 con tutta quella bella frutta è irresistibile.. Mi sto interessando anche io ai dolci giapponesi.. Un bacione cara :*
tizi
grazie!!! anche tu hai visto l’ultima puntata di bake off? 😉 i dolci giapponesi ispirano anche me, dopo la namelaka dovrò provare anche un dolcino con il matcha! aspetto di vedere anche i tuoi esperimenti… un abbraccio e buona serata!
Cucina che ti passa - Tania
cioè io sono appassionata del Giappone e questa meraviglia non la conoscevo!! mi hai fatto scoprire una super chicca golosa!! GRazieee
tizi
sono davvero contenta che ti piaccia e di averti ispirata 🙂
Alessandra
Io come sempre arrivo tardi… Mi credi se ti dico che non l’ho mai sentita?! Devo farla al più presto, la cioccolata bianca è la mia preferita e avere un dolce da fare in fretta e senza grandi preparazioni fa sempre comodo! E poi vogliamo parlare di queste foto?! Meravigliose come sempre! Un bacione!
tizi
grazie mille cara! sono convinta che se la provi una volta te ne innamori 🙂
un abbraccio grande e buon fine settimana!