La torta del successo
Dopo i dolcetti giapponesi dello scorso post oggi ci spostiamo verso il grande Nord e parliamo di un dolce di origini scandinave, che ho scoperto grazie al meraviglioso libro Scandikitchen – Dolci Hygge di Bronte Aurell (se non lo avete ve lo straconsiglio, lo trovate qui, io ho già testato altre due ricette favolose: i kanelbullar e la torta più buona del mondo e non vedo l’ora di farne molte altre che hanno una faccia davvero invitante!).
La torta del successo è entrata di diritto nella lista dei miei cavalli di battaglia: era da tempo che non ricevevo così tanti complimenti per un dolce, tutti quelli che l’hanno assaggiata l’hanno amata dal primo morso e si è rivelata assolutamente all’altezza del nome che le è stato dato.
La ricetta non è complicata e se ci si organizza bene è anche relativamente veloce: dovrete preparare un impasto a base di uova, zucchero a velo e frutta secca (la torta non contiene farina, perciò è completamente grainfree e glutenfree) da cuocere in due tortiere di diametro 20; a parte preparerete una semplice crema fatta con uova, zucchero, pasta di nocciole, panna e burro. Poi basterà assemblare i dischi con la crema, ricoprire di panna montata e cacao amaro e il gioco è fatto
[Ovviamente trovate tutti i passaggi spiegati dettagliatamente nella ricetta sotto]
Ultima, doverosa, precisazione: io ho un po’ rivisitato la ricetta originale, in cui venivano utilizzate solo le mandorle e non le nocciole; in più, ho aggiunto la pasta di nocciole nella crema, la copertura di panna – che dà un tocco di freschezza secondo me assolutamente necessario – e una spolverata di cacao amaro per rendere il tutto meno stucchevole.
E a questo punto, vi lascio alla ricetta da provare: vi dò la mia parola che sarà un successo…. di nome e di fatto! 😉
Porzioni |
8/10 porzioni
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- 100 grammi mandorle
- 100 grammi nocciole
- 160 grammi zucchero a velo
- 5 albumi
- un pizzico di sale
- 5 tuorli
- 100 grammi panna fresca da montare
- 100 grammi zucchero
- 1 cucchiaio colmo di burro di nocciole (ovvero pasta di nocciole al 100%)
- 150 grammi burro a temperatura ambiente
- 200 grammi panna fresca da montare
- qb cacao amaro
- 1 cucchiaio di zucchero a velo
Ingredienti
Per i due dischi di pasta:
Per la crema al burro:
Per decorare:
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- Tritate le nocciole e le mandorle finemente, fino a ridurle in farina.
- Montate gli albumi a neve ben ferma.
- Mescolate la frutta secca tritata con lo zucchero a velo e un pizzico di sale, poi incorporate delicatamente gli albumi e dividete il composto in due tortiere di diametro 20 che avrete precedentemente imburrato (o spruzzato con lo staccante spray) e di cui avrete rivestito la base con un disco di carta forno.
- Fate cuocere a 175° per 25/30', ritirate e lasciate raffreddare.
- Sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete la panna, il burro di nocciole e mettete sul fuoco. Portate a 82° mescolando continuamente con una frusta, poi spengete il fornello.
- Una volta freddato il composto incorporate il burro morbido a dadini utilizzando le fruste elettriche. Fate molta attenzione a non montare troppo a lungo la crema altrimenti impazzirà: fermatevi non appena la consistenza sarà omogenea.
- Mettete il primo disco di pasta su un piatto, ricopritelo con metà crema al burro, mettete sopra l'altro disco di pasta e ricoprite anche questo con la crema restante. Decorate con la panna montata zuccherata con un cucchiaio di zucchero a velo e spolverate di cacao amaro.
- Conservate in frigo la torta e mettetela fuori una mezz'oretta prima di servirla in modo che la crema riacquisti la consistenza ideale.
12 Comments
Mile
Il nome crea già tante aspettative. In più ci dici che ha avuto un sacco di complimenti, dunque la curiosità aumenta 😁
tizi
mi fa piacere averti incuriosita, sono sicura che se provi questa torta la amerai quanto me! grazie della visita, a presto 🙂
saltandoinpadella
se ho capito bene le basi sono tipo una daquoise e poi ci sono le creme. Secondo me la panna ci sta benissimo, per alleggerire la crema tra gli strati
tizi
esatto! giusto, la pasta fatta con albumi e farina di frutta secca si chiama daquoise!
e sì, anche per me la panna serve a dare un po’ di freschezza.
grazie per la visita cara, a presto!
ipasticciditerry
Noto che non c’è nessuna bagna; quindi non resta asciutta vero? Mi sembra ottima, compresa l’aggiunta di panna montata. E brava Tizi ♥
tizi
no terry, nessuna bagna, la pasta è sottile e quindi non c’è bisogno. poi essendo senza farina rimane comunque di una consistenza piacevole e non troppo asciutta.
un abbraccio 🙂
Laura De Vincentis
Non è meravigliosa! Molto di più! Mi segno subito la ricetta di questa grandissima goduria! Un bacio
tizi
grazie mille Laura 🙂 mi fa piacere che ti sia piaciuta la mia proposta!
zia Consu
L’aspetto è davvero invitante e non stento a credere che abbia riscontrato così tanto successo! Come sai la pasticceria non è il mio pezzo forte ma per questa torta potrei applicarmi un po’ 😛
Buon we Tizi e a presto <3
tizi
so che tu sei attenta alla salute e prediligi le ricette sane, ma se devi fare uno strappo alla regola con questa vai sul sicuro che ne vale la pena! un bacio cara!!
lapiccolaquaglia
Ma quanto è bella?? Veramente una torta… Da successo!! Quel libro lo voglio anche io, prima o poi lo comprerò *-*
tizi
eh si, quel libro è favoloso. foto bellissime e ricette originali molto attendibili e spiegate passo passo! te lo consiglio al 100%!!
grazie della visita, a presto 🙂